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Festa della donna, perché si festeggia proprio l’8 marzo: in pochi sanno il vero motivo

Fra pochissimi giorni si celebrerà la Festa della donna. Tuttavia viene da chiedersi perchè questa ricorrenza cada proprio il giorno 8 marzo. In questo articolo vi sveleremo i retroscena della storia della Festa della donna.

Le ricorrenze e le celebrazioni possono sembrare talvolta inutili, e difatti non tutti sono propensi a dargli importanza. Che si tratti di San Valentino o della Festa del papà o ancora anche dello stesso Natale, festa più importante dell’anno, in tanti sono soliti affermare che si tratti di una mera ricorrenza. “Si è padri ogni giorno” “Natale è ogni giorno sei vuoi” sono le tipiche frasi pronunciate da tutti coloro che non vogliono cadere nel conformismo di affidare ad un unico giorno l’importanza di un ruolo o di un credo religioso.

Storia dell’8 Marzo- Liquida.it

Tuttavia contrariamente c’è chi, a questo conformismo, da tanta importanza. Fiori, cene fuori, regali: tutto ciò che una festa o una ricorrenza possa richiedere. L’8 marzo ricorrerà la Giornata internazionale della donna, una celebrazione su cui potremmo e dovremmo scrivere tanto. Nel corso degli anni, infatti, sembra aver preso una piega differente, diventando per alcune donne un modo per uscire dalla routine e dalla quotidianità, recandosi a feste organizzate dai vari locali. Ma perché si celebra proprio il giorno 8 marzo?

La storia dell’8 marzo

“Essere una donna è un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non annoia mai” scrive Oriana Fallaci in uno dei suoi romanzi più famosi. Essere una donna, tuttavia, non è un’avventura ma un qualcosa che viene scelto dalla natura. Contro la natura non si può lottare, le donne non saranno mai uomini, ma forse oggi possono valere quanto l’altro sesso. Per anni le donne hanno dovuto combattere per la propria indipendenza e talvolta per la propria vita.

Potremmo raccontare le storie della nostre nonne o bisnonne con i volti segnati dai lividi, magari solo per aver detto un no. Le storie delle nostre zie, le quali dovevano ancora chiedere il permesso ai loro mariti per fare qualsiasi cosa. Essere una donna non è un’avventura, essere una donna, per anni, è stata una condanna. E solo oggi, dopo anni di strada fatta, si può dire che l’esser donna sia un valore aggiunto. Abbiamo una giornata dedicata a noi, un giorno in cui ci portano cioccolatini e mimose, e non tutti sappiamo il perchè si celebri proprio l’8 marzo.

Vera storia dell’8 marzo – Liquida.it

Avete presente la storiella che c’è stata raccontata tante volte dell’incendio della fabbrica negli Stati Uniti, in cui sarebbero morte tante operaie? Potrebbe essere vera, dato che di incendi nelle fabbriche tessili  ne sono avvenuti tanti, ma non vi è riscontro storico che sia capitato proprio l’8 marzo. E allora perchè hanno scelto questo giorno?   La  scelta di questa data è per ricordare le donne russe che hanno manifestato nel 1917 contro lo zarismo.

E le mimose? La scelta di utilizzare le mimose come simbolo per celebrare il sesso femminile si deva a: Teresa Mattei, Teresa Noce e Rita Montagnana. Queste tre donne furono tre politiche attive nella Resistenza e proposero le mimose proprio perché fiori di campo e resistenti. Oltre le mimose ed oltre ogni festeggiamento, questa giornata dovrebbe servire a ricordare i passi in avanti fatti, e quelli ancora da fare per una vera parità dei sessi.

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