Da sapere: si può dimagrire camminando, ma se fatto nel modo corretto, ecco qual è. Tutte le indicazioni utili da conoscere.
Fare attività fisica aiuta a mantenersi in buona salute, in forma e a perdere peso. Lo sappiamo tutti. Per dimagrire, comunque, non c’è bisogno di fare sport massacranti e finire a terra stremati dalla fatica, è sufficiente una regolare e moderata attività fisica, come camminare. La camminata, infatti, è adatta a tutti, alle persone di tutte le età e con un diverso allenamento, ognuno con il suo passo.
Uscire di casa tutti i giorni per andare a camminare, o almeno tre volte alla settimana, aiuta tenere allenati i muscoli, attiva la circolazione sanguigna, migliora la respirazione, riduce lo stress e favorisce il buon umore. Cosa aspettate ad andare a camminare? In mezzo alla natura, poi, è l’ideale.
Se però volete dimagrire, e nemmeno poco, non basta camminare semplicemente, occorre adottare un metodo di marcia e un allenamento ben preciso, che vi spieghiamo qui sotto. Ecco tutto quello che bisogna sapere anche se rimane utile contattare il vostro medico per sapere come potervi comportare.
Camminare aiuta a perdere peso, contrariamente a quanto si potrebbe pensare. Anche se si tratta di una attività fisica a bassa intensità ha una buona efficacia sul consumo di calorie e sull’attivazione del metabolismo. In particolare, la camminata è particolarmente indicata a chi è poco abituato a fare attività fisica e ha un importante sovrappeso. Se non avete problemi particolari di mobilità o di articolazioni, infatti, camminare è lo sport dolce che vi rimetterà in moto senza sforzi eccessivi e soprattutto senza il rischio di traumi per ossa e articolazioni. Camminare è l’attività più naturale che si possa fare, l’importante è farla con frequenza e costanza, aumentando gradualmente il percorso e l’intensità della camminata.
Per dimagrire, infatti, non basta semplicemente camminare né la breve passeggiata intorno a casa, anche se è sicuramente meglio di niente. Per perdere peso dovete camminare con regolarità e a passo sostenuto, per poter bruciare le calorie. L’intensità della camminata, tuttavia, va aumentata in modo graduale, evitando sforzi eccessivi, soprattutto per chi non è abituato a muoversi. Iniziate da una semplice passeggiata, poi, con il tempo allungate il percorso e quando vi sentirete più sicuri e allenati aumentate la velocità e l’intensità del passo.
Anche il Nordic walking, la camminata con i bastoncini è molto utile come esercizio fisico, per acquistare nuova tonicità muscolare e perdere peso. Inoltre, aiuta a coordinare meglio i movimenti. Questa disciplina, tuttavia, va praticata con la guida di istruttori esperti, almeno all’inizio.
Se invece volete fare del vero e proprio trekking in montagna o nei boschi, è sempre meglio allenarsi con passeggiate prima e poi affidarsi a guide ed istruttori professionisti.
I consigli che vi diamo qui sono indicazioni generiche e a scopo divulgativo per persone in buona salute. Per ogni consiglio sull’attività fisica da praticare, anche le camminate lunghe e impegnative, affidatevi sempre al vostro medico, soprattutto se non siete più giovanissimi e avete qualche problema di salute.
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