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Moneta 1 euro rarissima, vale 23.000 euro: come riconoscerla

Questa rarissima moneta da 1 euro vale quasi 23.000 euro. Controllare se non l’avete anche voi, ecco come riconoscerla

Gli appassionati di numismatica sono sempre alla ricerca di monte rare da aggiungere nella loro collezione e guardano sempre con grande interesse i vari annunci che si trovano sui siti specializzati o magari su Ebay, Subito e il marketplace di Fecebook.

monete 1 euro
Monete da 1 euro – Liquida.it

Le monete rare possono valere una fortuna, specialmente qualora fossero state conservate in “Fior di Conio”. Con quest’espressione facciamo riferimento a tutte quelle monete che non presentano segni di circolazione. Sono ammesse solamente piccole tracce di contatto con altre monete che in genere si vengono a creare proprio nel corso della procedura di produzione.

Se per caso ritrovaste delle rare monete, ma caratterizzate da segni d’usura, il loro valore sarebbe pressocché pari a zero. A quel punto la scelta più saggia sarebbe quella di tenersi le monete come ricordo o come oggetto portafortuna.

Questa moneta da 1 euro vale quasi 23.000 euro: il motivo

La moneta sottostante, che al momento è in vendita su Ebay, vale precisamente 22.880 euro. Una somma mastodontica, giustificata dal fatto che la moneta in questione presenta un errore di conio.

moneta 1 euro rarissima
Moneta rara in vendita a quasi 23.000 euro – Luquida.it

Sono diversi gli errori di conio, i più frequenti possono essere:

  • Errore di decentrazione: Il conio non è ben centrato nella moneta, dunque l’immagine raffigurante risulta spostata o verso destra o verso sinistra;
  • Moneta che presenta il tondello deformato: la parte interna di una moneta bimetallica (formata da due metalli) è deforme;
  • Monometallico: si tratta di una moneta che doveva essere formata da due metalli ma che per errore viene coniata con un solo metallo:
  • Errore denominato doppio dritto o doppio rovescio: la stessa immagine è riportata su ambedue le facce della moneta;
  • Parti mancanti: il conio della moneta risulta errato;
  • Conio stanco: questo errore si manifesta quando l’immagine sulla moneta è poco visibile, non è stata pressata con forza;
  • Salto di conio: al contrario del conio stanco, si tratta di una moneta a cui è stata impressa l’immagine più di una volta;
  • Ecrescenza di conio: si tratta di un errore piuttosto raro, ossia quando sulla moneta vi è una piccola goccia di metallo che va a sporcare l’immagine.

La moneta in questione presenta un errore di decentrazione, infatti nella faccia in cui è raffigurato il numero “1”, è possibile notare come l’immagine occupi anche il bordo dorato della moneta. In ogni caso chiunque voglia acquistarla, considerato che la moneta è stata messa in vendita da un privato, consigliamo di far vedere l’annuncio da un esperto di numismatica per non incappare in truffe.

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