Chi siamo

Disclaimer

Privacy Policy

Dieta, come dimagrire dormendo: ecco cosa non sapete

Chi l’ha detto che per combattere il sovrappeso e tornare in forma bisogna sudare le sette in camicie tra allenamenti e sacrifici? Ecco una dieta alternativa a prova di studio scientifico. 

Chi dorme non piglia pesci, recita un antico ma sempre validissimo proverbio. Però perde grassi. Ecco la sintesi in versi di una ricerca scientifica che smonta molti luoghi comuni sull’alimentazione, il sonno e il riposo per chi è in condizioni di sovrappeso. Chi è convinto – e sono tantissimi – che dieta e attività fisica siano la ricetta perfetta per rimettere la lancetta della bilancia al posto giusto si sbaglia di grosso.

dormire aiuta a perdere peso
Sonno (Liquida.it)

Lo studio in questione è stato condotto su 80 volontari adulti in sovrappeso da un’équipe di medici del Medical Center dell’Università di Chicago. I ricercatori hanno dimostrato a suon di numeri, proiezioni e tabelle che per perdere peso anche le ore di sonno hanno il loro… peso. E non nel senso (come sicuramente molti immaginano) che meno si dorme, più si è attivi e più smilzi si diventa…

La dieta che si fa letteralmente a occhi chiusi

Che la carenza di sonno sia un fattore di rischio per l’obesità (e per molte altre patologie) era già cosa nota. La ricerca in questione, pubblicata su JAMA Internal Medicine, misura però in maniera ancor più precisa gli effetti di un sonno regolare e della giusta durata sull’alimentazione. Ai soggetti che hanno partecipato all’esperimento, abituati a riposare in media sei ore a notte, è stato chiesto di migliorare la routine del sonno cambiando qualche piccola abitudine per arrivare alle 8 ore “da manuale”.

dormire aiuta a perdere peso
Giovane in sovrappeso (Liquida.it)

Ebbene, i risultati della ricerca sono stati sorprendenti: i volontari hanno ridotto l’apporto calorico di 270 calorie in media al giorno, e c’è addirittura chi è arrivato a 500. Non tantissimo, certo, se si guarda alla singola giornata, ma molto in un’ottica di lungo periodo. In tre anni, secondo i calcoli dell’équipe che ha condotto la ricerca, si potrebbe dimagrire di circa 11 chili, e tutto questo senza sforzi erculei.

Il dato di fondo è che avere una buona routine (e quantità) del sonno aiuta a mangiare molto meno. Dormendo almeno 7 o 8 ore, anziché soltanto 6 o ancor meno, possiamo sicuramente migliorare le abitudini alimentari e a perdere qualche chilo di troppo. “È un punto di svolta per la perdita o il mantenimento del peso” ha dichiarato Esra Tasali, Professore associato di Medicina dello Sleep Research Center presso l’Università di Chicago e autore dello studio, ai microfoni della CNN.

Facile immaginare le potenziali ripercussioni in un paese come gli Stati Uniti, dove l’obesità è una vera e propria pandemia. Secondo una delle ultime rilevazioni, contenute nel rapporto del National Center for Health Statistics, il 31,1% degli adulti statunitensi è in sovrappeso, il 42,5% è obeso e il 9% è affetto da un’obesità grave. Parliamo di milioni di persone per le quali il semplice fatto di dormire bene potrebbe fare un’enorme differenza. Con tutti i benefici del caso sul sistema sanitario nazionale, oltre che sulla qualità della vita dei diretti interessati.

Impostazioni privacy