Michelle Hunziker ha dovuto affrontare un periodo difficilissimo dopo la fine del matrimonio con Eros Ramazzotti: finalmente la verità.
Quando Eros Ramazzotti e Michelle si sposarono sembrava davvero l’inizio di una favola destinata a durare per sempre. Lui bello, ricco e famosissimo, lei giovanissima, altrettanto bella ma soprattutto molto innamorata. Nel giorno del matrimonio lui indossò una tuba grigia, lei un abito con lo strascico di 5 metri e il ricevimento venne organizzato in un castello: in tutto e per tutto un matrimonio da fiaba.
Purtroppo, come avviene molto spesso, le aspettative sono sempre molto più rosee della realtà. Nel giro di pochi anni l’amore tra Michelle e Eros termina, nonostante il fatto che nel frattempo sia venuta alla luce l’adorata figlia Aurora. La separazione avviene nel 2002, mentre il divorzio ufficiale solo nel 2009.
In quel periodo però Michelle rilasciò delle dichiarazioni terribili, che dipinsero un quadro molto più oscuro di quello che ci si sarebbe aspettati di scoprire.
Il dramma dietro la fine del matrimonio con Eros
Michelle Hunziker venne additata come una pazza quando decise di separarsi da Eros Ramazzotti. Moltissimi giornali, non solo italiani, affermarono che la scelta della separazione era completamente folle e che Michelle stava rinunciando alla stabilità e all’amore di una famiglia perfetta senza avere alcuna prospettiva futura. A farle più male, confessò Michelle nel 2004, fu però l’atteggiamento di sua madre Ineke che, invece di sostenere la figlia, decise di schierarsi dalla parte di Eros. “Tra la mia felicità ed Eros ha scelto Eros. Cioè il potere” dichiarò Michelle Vanity Fair.
Si trattò di un contrasto apparentemente insanabile, che per molti anni allontanò Michelle anche da sua madre. “Mi sono sentita tradita, offesa, sola” ha dichiarato Michelle al tempo. Sempre in quella stessa intervista, però, Michelle negò fermamente di essere coinvolta nelle attività di una setta. Anni dopo però emerse che, all’epoca, Michelle era effettivamente caduta preda del potere di una setta che era riuscita ad allontanarla da tutti i suoi affetti più cari tra cui, ovviamente, anche sua madre.
Quando Michelle riuscì a riemergere da quella situazione di oppressione emotiva e di controllo psicologico, però, si rivolse proprio a sua madre: era il 2006. La prima cosa che la Hunziker chiese a sua madre e ai suoi amici fu “non fatemi il processo” perché aveva bisogno di sentirsi di nuovo al sicuro e soprattutto circondata da affetti sinceri. Le cose andarono esattamente così.
