Smettere di fumare non è affatto semplice, ma non è nemmeno impossibile. Ecco quali sono i metodi migliori per dire addio a questo vizio.
Vuoi smettere di fumare e sei alla ricerca di un metodo efficace per farlo? In questo articolo ti sveleremo quali sono le strategie migliori consigliate dagli esperti per dire addio a questa brutta abitudine. Pensare al fatto che il fumo delle sigarette è una delle principali cause di morte e che fa più vittime di alcol, droghe, incidenti stradali, AIDS, omicidi e suicidi messi insieme può essere sicuramente un primo incentivo per gettare le tue sigarette.
La salute è senz’altro il motivo più importante per smettere di fumare. Le nuove leggi del Ministero della Salute Orazio Schillaci intenzionate a vietare il fumo in diversi luoghi pubblici possono rappresentare un altro incentivo. Il governo, infatti, è intenzionato ad ampliare il divieto di fumo a distanza di 20 anni dall’emanazione della legge Sirchia, che ha introdotto il divieto di fumare nei locali chiusi.
Con le nuove misure le sigarette saranno vietate anche alle fermate dei mezzi pubblici, nei parchi e nei dehors, e in generale in presenza di donne incinte e bambini. Anche le sigarette elettroniche sono comprese. La mossa dello Stato punta a ridurre il consumo di sigarette, che è notevolmente aumentato negli ultimi anni. Chiunque fosse intenzionato a dire addio al suo vizio, può affidarsi ai metodi riportati di seguito.
Smettere di fumare: quali sono le migliori strategie
Innanzitutto, quando una persona decide di smettere di fumare, fermezza e determinazione giocano un ruolo fondamentale. Senza forza di volontà non si può andare da nessuna parte. Anche avere pazienza e non lasciarsi scoraggiare è importante: la nicotina crea dipendenza ed è assolutamente normale trovarsi in difficoltà nel momento in cui si sceglie di darci un taglio. Le ricadute provocate dall’astinenza possono capitare.
Rivolgersi ad un Centro Antifumo è sicuramente utile. Ogni centro ricorre a metodi diversi. Alcuni prediligono la terapia di gruppo o il counseling individuale, mentre in altri vengono prescritte alternative alla nicotina o farmaci per combattere la dipendenza da quest’ultima. Sul sito dell’Osservatorio fumo alcol e droga (OssFAD) è possibile trovare tutte le informazioni riguardo i Centri antifumo. Nella maggior parte dei casi, è necessario pagare in ticket per poter accedere al servizio.
Iniziare a diminuire progressivamente il consumo di nicotina è uno dei consigli principali per smettere di fumare. Ricorrere a prodotti sostitutivi sarà di aiuto: che siano cerotti, inalatori, gomme o compresse, riescono a tenere sotto controllo le crisi di astinenza provocate dalla mancanza di nicotina. È possibile acquistarli direttamente in farmacia, senza dover mostrare una ricetta medica. Nel caso dei farmaci – che potrebbero causare effetti collaterali indesiderati – è invece necessario che vengano prescritti da un medico.
La verità dietro le sigarette elettroniche
Le sigarette elettroniche molto spesso vengono indicate tra i prodotti che aiutano a smettere di fumare. Il dibattito intorno alle e-cig è da sempre molto accesso: studi recenti hanno dimostrato che possono provocare ricadute negli ex-fumatori e addirittura invogliare i non-fumatori che le provano a passare alle sigarette classiche, in particolare i più giovani. Per questo motivo vi consigliamo di pensarci due volte prima di acquistarle se intendete smettere con il fumo.
Infime, la lettura di manuali per dire addio alla nicotina può essere di supporto durante il percorso. Leggere le esperienze di persone che sono riuscite a smettere di fumare o approfondire quali sono le ragioni per cui gettare le proprie sigarette sia la soluzione migliore può aumentare la forza di volontà. Tra i libri più apprezzati, possiamo indicare “101 motivi per non fumare”, “Spegnila!” e “Smetti di fumare con gusto (senza ingrassare)”.
