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Se sei spesso stanco e hai mal di testa, non sottovalutare: possono essere dei sintomi seri

Ti senti sempre stanco e con forti mal di testa? Non sempre dipende dalla stanchezza, forse potrebbe esserci qualcosa di più serio. 

La vita frenetica e i tantissimi impegni da portare a termine ogni giorno ci faranno arrivare a fine giornata estremamente stanchi e spossati. Lo stress continuo a cui sottoponiamo il nostro corpo lo metterà molto spesso a dura prova e saremo noi a pagarne le dirette conseguenze. 

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Scopri la causa del mal di testa ricorrente (liquida.it)

Potremmo paragonare il nostro corpo ad una macchina, nel momento in cui c’è qualcosa che non va, si accenderanno varie spie che ci metteranno in allarme e ci faranno correre ai ripari. Ed è esattamente così che funziona il nostro organismo, quando infatti lo stresseremo maggiormente, l’unico modo possibile che ha per farci capire di allentare un po’ la presa è la manifestazione di alcuni piccoli malesseri, come stanchezza cronica, mal di testa, irritabilità e mal di stomaco 

Mal di testa e stanchezza cronica? Dietro potrebbe esserci qualcosa di grave: come rendersene conto

Nonostante siano sintomi molto comuni e che spesso non necessitano di nessuna attenzione particolare, dietro a mal di testa ricorrenti e stanchezza cronica potrebbe esserci qualcosa da non sottovalutare e che richiederà dei cambiamenti, anche drastici, dello stile di vita e delle proprie abitudini. In questo caso sarà necessario eseguire degli esami del sangue e controllare la glicemia perché se alta, potrebbe essere lei la responsabile di tutti questi malesseri. 

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Mal di testa ricorrenti potrebbero indicare una glicemia alta (liquida.it)

I principali sintomi riconducibili ad una glicemia alta sono: 

  • Mal di testa 
  • Stanchezza 
  • Perdita di peso ingiustificata 
  • Continua voglia di bere (polidipsia) 
  • Secchezza delle fauci 
  • Aumento della necessità di urinare (poliuria) 
  • Visione offuscata 

Una volta che avrete riscontrato alcuni di questi sintomi, sarebbe opportuno consultare il proprio medico, che come prima cosa vi segnerà i classici esami del sangue. Una volta fatti, quello che si dovrà andare ad analizzare sarà appunto la glicemia per vedere se siamo in presenza di un’iperglicemia.  

Si può definire glicemia alta quando i valori di glucosi nel sangue sono decisamente più elevati rispetto a quelli standard. Per misurare i valori di glucosi si dovranno eseguire degli esami del sangue 8 ore dopo l’ultimo pasto. I valori normali rientrano tra i 70-100 mg/dl, se dall’esame il valore si assesta tra i 101- 125 mg/dl si tratta di prediabete e in questo caso si dovranno eseguire ulteriori accertamenti per capire il giusto trattamento, se invece dopo due misurazioni supera i 126 mg/dl il paziente ha sviluppato il diabete. 

Una volta stabilito il vostro stato di salute, la prima cosa da fare sarà sicuramente iniziare una dieta sana ed equilibrata, se possibile anche una leggera attività fisica. Prediligete pesce e legumi evitando il più possibile il consumo di carne. Anche la pasta sarebbe preferibile sostituirla con cereali integrali e tutti gli alimenti dovranno essere conditi a crudo 

 

 

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