Sci%2C+non+dimenticate+mai+un+fazzoletto+di+carta%3A+anzi+due
liquida
/articolo/sci-non-dimenticate-mai-un-fazzoletto-di-carta-anzi-due/2030/amp/
CuriositĂ 

Sci, non dimenticate mai un fazzoletto di carta: anzi due

Pubblicato da
Matteo Fantozzi

In una stagione invernale nella quale gli sciatori vivono il loro momento di maggiore entusiasmo, bastano poche accortezze per evitare fastidiosi incidenti

Gli sci, e dunque racchette, casco, protezioni, occhiali e… un fazzoletto di carta. Ma a che cosa serve?

Porta due fazzoletti sugli sci (Liquida.it)

Ingredienti per una eccellente sessione di sci estremo e di carving. Attrezzatura moderna in perfette condizioni, occhiali da sole, protezione solare, qualche elemento di sicurezza necessario (casco, guanti, magari il guscio dorsale per la schiena). E un fazzoletto di carta. Anzi due.

In questo approfondimento spieghiamo perché due fazzoletti di carta non dovrebbero mai mancare nella dotazione di uno sciatore che si rispetti. Anche se pochi sanno che un elemento così semplice ed economico possa essere importantissimo per prevenire fastidi e in qualche caso addirittura infortuni.

Il nemico dello sciatore

L’attrito. Il principio dello sci è quello di ridurre l’attrito: concedere quanta meno superficie possibile alla neve per acquistare velocità, indipendentemente dal peso, dall’altezza e anche dalle capacità dello sciatore. Meno attrito più velocità.

Ma l’attrito in qualche caso diventa molto problematico non solo nel rapporto tra gli sci e la neve. Ma anche tra il nostro corpo e l’equipaggiamento. In particolare gli scarponi. Se c’è una cosa che gli sciatori mal sopportano della propria esperienza sono proprio gli scarponi: pesanti, dolorosi, ma è un male necessario se si vogliono prevenire infortuni alla caviglia anche molto seri. Gli scarponi devono essere chiusi perfettamente, proteggendo in modo eccellente le caviglie e saldando la pianta del piede agli attacchi.

Lo scarpone: e le relative vesciche

Ma lo scarpone da sci, che molti tecnicamente definiscono ancora stivale, può avere effetti negativi sulla pelle dello stinco a causa della pressione costante che si esercita con il peso del corpo in avanti e e dell’attrito generato durante la pratica dello sci.

Sci, porta con te due fazzoletti (Liquida.it)

Uno scarpone troppo stretto, magari in concomitanza con sudore e un calzettone sintetico troppo irritante, può costare abrasioni estremamente fastidiose. Fino a provocare vesciche e ulcere molto dolorose. Talmente estese e urticanti da costringerci a prendere una pausa. Insistere non è una buona idea: le vesciche possono irritarsi, infettarsi, trasformarsi in vere e proprie ulcere che in poco tempo si trasformano in vasti lividi capaci di danneggiare la rete capillare sotto pelle.

Abbigliamento adatto…

Cosa succede con i fazzoletti sugli sci? (Liquida.it)

La tecnologia e l’utilizzo di materiali sempre più moderni e avanzati ha completamente trasformato l’esperienza degli sciatori. Tute, giacconi, guanti… tessuti in microfibra caldi e leggerissimi, traspiranti davvero efficaci contro il freddo e le conseguenze di lunghe sciate (e sudate). Molti vecchi sciatori, così come alcuni motociclisti, posizionavano un giornale sotto il giaccone, sul torace, per prevenire l’aria fredda. Ma se i calzini tecnici, specifici per lo sci, con cuciture piatte e senza costure, sono in grado di ridurre gli attriti e aumentare il comfort, potrebbero bastare anche due semplici fazzoletti carta.

… e due fazzoletti

Posizionati tra lo stinco e il calzettone per mettere un’ulteriore difesa rispetto all’attrito dello scarpone due fazzoletti di carta, di quelli comunemente utilizzati per soffiarsi il naso, spesso basta a evitare le conseguenze espresse in precedenze: dalle abrasioni alle ulcere. Più spesso è il fazzoletto e meglio è. Basterà piegarlo in due o in quattro per aumentare il margine di difesa: sempre a diretto contatto con la pelle, all’interno del calzino. Attenzione che non si sposti troppo: basterà un controllo durante una delle brevi e frequenti pause. Una volta conclusa la sciata, a casa, un bel bagno caldo – o una doccia – accompagnata da una ottima asciugatura con creme e balsami specifici per la pelle, ridaranno la giusta idratazione alla pelle evitando arrossamenti e irritazioni.

Matteo Fantozzi

Articoli Recenti

Passeggeri senza cintura: un incubo, arrivano sanzioni civili e penali per chi guida

Pensi che non succeda niente se i passeggeri sono senza cintura? La veritĂ  è che…

2 settimane Fa

Disney dice addio alla sua principessa: emerge un retroscena sulla cancellazione improvvisa

Disney avrebbe cancellato un progetto legato ad una Principessa (prima marchio di fabbrica della compagnia…

2 settimane Fa

Il tuo gatto graffia continuamente il divano? Ecco alcuni trucchi per fermarlo prima che sia troppo tardi

Il tuo gatto graffia di continuo mobili e divani? Forse dovresti intervenire in questo modo…

2 settimane Fa

Il Governo ha deciso: dal 2026 Quota 41 per tutti ma solo a queste condizioni

Il Governo di Giorgia Meloni sembra sempre piĂą deciso ad estendere a tutti Quota 41…

2 settimane Fa

Piante verdi sempre sane e rigogliose: il mio segreto è nell’armadietto dei medicinali

Mantenere le piante belle e in ottima salute può sembrare una sfida molto ardua: questo…

2 settimane Fa

UPAS, altro colpo di scena tra Guido e Mariella: anticipazioni fino al 25/7

Nuove anticipazioni per Un Posto al Sole, cosa succede da qui al 25 luglio: colpo…

2 settimane Fa