Pulire le finestre senza lasciare aloni o macchie: il trucchetto semplice che in pochi sanno

Stanchi delle macchie sui vetri subito dopo aver pulito? In questa guida vi spieghiamo come evitare questo inconveniente con dei consigli semplici e pratici

Pulire i vetri in modo accurato non è un’operazione semplice. Tutti vogliamo vedere le nostre finestre risplendere appena terminata la pulizia, eppure spesso rimangono delle macchie o aloni che vanificano tutto il lavoro fatto. Il vetro potrebbe anche essere pulito, ma l’effetto è molto antiestetico. Non c’è niente di più frustrante!

In questa guida vi spieghiamo tutto quello che dovete sapere su come evitare la formazione di macchie ed aloni durante la pulizia dei vetri. Seguendo questi piccoli accorgimenti ed utilizzando i prodotti giusti metterete finalmente questo annoso problema alla porta.

Partiamo dal principio: ogni quanto vanno puliti i vetri? Ogniqualvolta notiamo che sono diventati opachi, o sono ricoperti di polvere, ditate, o macchie di altro tipo. Generalmente, il consiglio è quello di pulire i vetri delle finestre almeno una volta al mese, ma nel periodo estivo si può ridurre ad una volta ogni due settimane.

I trucchi per finestre splendenti, senza aloni o macchie

Il primo trucco per ottenere dei vetri brillanti è quello di scegliere bene il momento della giornata: controllate che, quando iniziate a pulire, il vetro non sia colpito direttamente dai raggi del sole perché questi fanno evaporare il detergente, il che porta alla formazione di aloni.

Il secondo trucco da seguire per garantire un risultato perfetto è quello di spolverare i vetri con un normale panno antipolvere prima di procedere alla pulizia con il detergente. La polvere depositata, infatti, rischia di mescolarsi con la parte liquida andando a creare i fastidiosissimi aloni.

Passiamo dunque al detergente, il pezzo forte. Subito dopo aver spolverato i vetri e spruzzato il detergente, qualcuno potrebbe pensare che lasciare in posa il prodotto possa essere utile per intensificarne l’azione. Questo è un errore, non stiamo lavando le stoviglie incrostate! È necessario passare lo strofinaccio subito dopo aver spruzzato il detergente, perché in caso contrario la formazione di aloni è assicurata.

Una delle soluzioni fai da te più blasonate è quella della carta di giornale per lavare le finestre, ma sarà davvero efficace? La risposta è sì, la carta inumidita di un qualsiasi quotidiano è ottima per pulire i vetri senza lasciare aloni. A volte i piccoli trucchi funzionano!

Quali detergenti scegliere e come usarli? Dì addio agli aloni

Ma quali detergenti usare per assicurarsi il risultato perfetto? Vediamo qualche soluzione, chimica o naturale, per igienizzare i vetri delle finestre.

• Una soluzione di acqua, alcool e aceto
  In una bacinella da circa 500ml di acqua, versate una tazza di alcool e una di aceto. Mescolate e trasferite il contenuto in un nebulizzatore, spruzzate sui vetri e strofinate con il foglio di giornale. Il risultato è assicurato!
• L’ammorbidente
  
  Ve l’aspettavate? Ebbene, l’ammorbidente può venirci in aiuto anche al di fuori della lavatrice. In questo caso avrete bisogno anche di un panno in microfibra e un qualunque straccio che utilizzate per pulire casa.
  In una bacinella d’acqua calda, aggiungete un tappo di ammorbidente e mescolate. Immergete il panno in microfibra e strofinatelo per bene sul vetro, e premuratevi di asciugare poi con lo straccio. Guardate che splendore!

• Il bicarbonato
  Il bicarbonato sembra essere il prezzemolo delle pulizie di casa, viene utilizzato ormai per qualsiasi cosa. Anche in questo caso corre in nostro aiuto, insieme al suo celebre alleato, l’aceto. Dopo aver riempito una bacinella d’acqua, versate al suo interno due cucchiai di bicarbonato di sodio e due cucchiai di aceto, mescolate e versate all’interno dello spruzzino. Applicate sui vetri la soluzione e strofinate con la carta di giornale.

L’ammoniaca: molto efficace, ma fate attenzione

• L’ammoniaca
  L’ammoniaca è un altro dei rimedi più efficaci, ma fate estrema attenzione durante il suo utilizzo, è altamente tossica! Maneggiatela con attenzione, indossate i guanti protettivi e tenete le finestre aperte per lasciar arieggiare l’ambiente.
  
  Attenzione anche a non usare mai l’ammoniaca pura, usate piuttosto detergenti a base di ammoniaca o diluitela in acqua.
  Come si procede? Versate un tappo di ammoniaca in un litro d’acqua e mescolate bene. Con cautela, versate la soluzione nel nebulizzatore e procedete a spruzzarla sui vetri, passando poi con i nostri fedeli fogli di giornale. L’ammoniaca sarà efficacissima anche nel rimuovere macchie di resina e sporco più ostinato.

Vedrete che con questi semplici trucchi e accorgimenti gli aloni e macchie sulle finestre saranno solo un brutto ricordo. Quale proverete tra questi?