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Potresti avere una fortuna in casa senza saperlo: 10 vecchi videogiochi che valgono moltissimo

Il mercato dei videogiochi, soprattutto per il vintage, nasconde dei cimeli che possono avere un valore inestimabile: ecco i migliori dieci.

Qualunque persona adulta che si trovi in età avanzata potrebbe avere, in qualche angolo remoto della propria casa, dei videogiochi dal valore inestimabile. Nel corso delle prossime righe si potranno scorgere ben 10 titoli che in caso di vendita potrebbero fruttare un sacco di soldi. Gli appassionati e i collezionisti li ricercano giorno dopo giorno.

Top ten dei videogiochi più rari
I videogiochi più rari in circolazione: alcuni valgono un milione di dollari (Liquida). Fonte: Pixabay

Il primo titolo che è doveroso citare si chiama Elemental Gearbolt. Sviluppato nel lontano 1997 durante le festività natalizie, è uno sparatutto che ha saputo intrattenere decine di migliaia di videogiocatori. Una delle sue edizioni più rare, la Assassin’s Case, può arrivare a valere fino a 2.000 dollari. Alcuni esemplari in rete si possono trovare anche a 10.000 dollari. Prezzi probabilmente spropositati, ma che aiutano a capire quanto raro sia il materiale in questione.

Il secondo titolo di questa corposa lista è il secondo capitolo della saga di Atlantis, uscito all’incirca nel 1999. Si tratta di uno dei primi e rari esempi di avventura grafica, e durante il gioco non si dovrà fare altro che proteggere Atlantide dalle creature malvagie che vorrebbero invaderla. Una trama apparentemente banale, ma dal valore monetario di ben 7.000 dollari. Davvero niente male, se si considera la scarsità di esemplari in circolazione.

Red Sea Crossing è a sua volta un altro gioco che merita decisamente di risiedere in questa speciale classifica. Solamente due copie in circolazione, che di fatto rendono questo titolo probabilmente uno dei più rari in circolazione. Platform sviluppato per Atari 2600, in una delle prime edizioni conteneva un quaderno da colorare. Oggi non si ha alcuna traccia di questi accessori, ma ci si può aggiudicare una delle due copie alla modica cifra di 13.000 dollari.

Questa volta è il turno di Nintendo Campus Challenge, serie di cartucce prodotte dall’omonima azienda in virtù di un torneo avvenuto nel 1991. All’interno di queste cartucce si possono trovare solo tre giochi, ovvero: Super Mario 3, Dr. Mario e PinBot. Titoli di un certo calibro, ma che in questa edizione sono praticamente impossibili da trovare. L’unico fortunato possessore sembra essere un ex dipendente di casa Nintendo, che ha venduto la sua copia a quasi 13.000 dollari.

Videogiochi rari: ecco gli altri titoli

Come si è potuto vedere poche righe sopra, i titoli rari e conseguentemente di valore sono numerosi. Basti pensare a questo altro titolo targato Nintendo, ovvero “1990 Nintendo World Championships: Gold Edition“. Tempo fa una copia arrivò a valere addirittura 100.000 dollari, ma col tempo c’è stato un calo di valore che ai tempi non era previsto. Proseguendo con la lista si può invece trovare Air Raid, sparatutto prodotto e distribuito con sole 13 copie, tra cui una venduta a ben 30.000 dollari.

Videogiochi rari, da Tetris a Super Mario
Videogiochi più rari: tra questi c’è anche Mario! (Liquida). Fonte: Pixabay

Non poteva ovviamente mancare un piccolo estratto dedicato a Tetris. La sua versione più rara in assoluto, ovvero quella realizzata per Sega Genesis, è stata messa in vendita all’asta per oltre un milione di dollari. Ovviamente il prezzo fissato non è stato soddisfatto da nessuno, ma realisticamente il suo valore potrebbe essere comunque molto alto: circa 20.000 dollari. Birthday Mania è un altro titolo che può valere decine di migliaia di dollari. L’obiettivo del gioco sostanzialmente è quello di spegnere le candeline che avanzano verso il giocatore.

Tra gli ultimi titoli vi rientra di diritto anche Gamma Attack, con un prezzo all’asta di mezzo milione di dollari. Ultimo ma non ultimo Super Mario Bros 3. Il famoso idraulico con i baffi è uno dei videogiochi più costosi di sempre, con un prezzo all’asta di 156.000 dollari. Insomma, essere uno dei pochi fortunati a possedere questi titoli è difficile, ma nel caso in cui le due cose combacino è giusto sapere che si ha un tesoro incredibile tra le mani.

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