Se ti sei domandato qualche volta quale sia la differenza tra pesce surgelato e pesce congelato, è arrivato il momento di fare chiarezza e di capire una volta e per tutte quali differenze ci sono tra i due tipi di alimenti.
Non sono affatto la stessa cosa: ecco per quale motivo vengono confusi molto spesso.
Pesce surgelato e pesce congelato sono la stessa cosa, sono due espressioni che hanno il medesimo significato? Assolutamente no. Scopriamo le differenze. I due prodotti non devono essere confusi, soprattutto perché vanno conservati e consumati in modo diverso.
Pesce surgelato e pesce congelato, la grande differenza
A quanto pare oggi c’è ancora troppa confusione su una dubbio alimentare comune e molto discusso e ci si pone la domanda: “ma il pesce congelato e il pesce surgelato sono la stessa cosa?” Cerchiamo di fare chiarezza sull’annosa questione. Molte volte c’è capitato di sentir parlare di pesce congelato e abbiamo pensato ai prodotti che troviamo normalmente al supermercato, nel reparto freddo, tra i quali prodotti alimentari preparati prima, e in alcuni casi precotti e poi surgelati, che vanno cotti senza passare dallo scongelamento. Questa è la procedura che riguarda i prodotti alimentari diciamo semilavorati o in alcuni casi anche prodotti crudi soggetti a surgelamento.
Nel momento in cui il pesce viene surgelato raggiunge una temperatura di meno di 18 gradi e soprattutto, bisogna ricordarlo sempre, va poi consumato entro tre mesi. Per questo trovate le confezioni alimentari dei surgelati con la scadenza impressa all’esterno, proprio come avviene sui Packaging degli altri prodotti freschi distribuiti e venduti nei negozi di alimentari. Anche voi in casa potete surgelare il pesce, sempre per tre mesi massimo, se ne avete acquistato troppo o se avete preparato una pietanza a base di pesce, che volete mangiare dopo qualche giorno e non subito. Il processo invece di congelamento è tutt’altra cosa. Scopriamo perché si distinguono.
In cosa si distinguono essenzialmente
Tutti i prodotti alimentari che provengono dal mare, quindi pesce e frutti di mare, possono essere trattati o con il congelamento o con il surgelamento ma sono due procedure completamente opposte, ecco per quale motivo.
Il congelamento è un processo professionale, attraverso il quale il pesce fresco viene abbattuto e quindi viene portato a una temperatura che va dai 30 agli 80°c, e poi viene conservato al minimo di 18 gradi. Questo trattamento è fatto con specifici macchinari, che sono utilizzati solo a livello industriale, e non a livello domestico e vengono svolti in maniera scrupolosa. Sono fatti secondo protocolli grazie a cui il pesce mantiene intatte le sue proprietà nutrizionali, così come quando è fresco. Non viene mai interrotta la cosiddetta catena del freddo.
Il pesce surgelato non va scongelato ma cucinato direttamente. Invece il pesce surgelato una volta pescato oppure comprato viene pulito e sviscerato asciugato e posto in freezer a una temperatura di 18 gradi. Dunque non subisce l’abbattimento.
