Dietro alcune formule molto allettanti molto spesso si celano truffe eclatanti: ecco come riconoscerle per non farsi fregare.
Il mercato libero dell’energia elettrica e del gas nel corso degli anni è cambiato molto e ciò che è avvenuto ha determinato notevoli capovolgimenti nelle politiche di chi gestisce le compie. Le quali, in alcuni casi, sono disposti a tutto pur di trarre benefici, anche con strumenti di ogni tipo.
![operatore call center](https://www.liquida.it/wp-content/uploads/2023/03/callcenter_liquida.10.03.223.jpg)
Se hai un telefono (quasi sicuramente) ti sarà capitato senza dubbio di ricevere una di quelle telefonate fastidiose che vogliono proporti offerte incredibili a prezzi stracciati che ti lasciano a bocca aperta. In molti casi, è meglio non fidarsi: c’è qualcuno che vuole tirane fuori dati personali oppure porre in essere contratti a dir poco svantaggiosi. Il pericolo dunque è di incappare in truffe vere e proprie che molto spesso si presentano come offerte irresistibili per la luce e per il gas.
E allora è meglio conoscere qualche truffo per scovare chi, dunque, vuole solo truffarci. E guai a pensare di essere immuni da ogni tentativo: a cascarci spesso sono non sono solo chi è più in età adulta ma anche chi, distrattamente, cerca un guadagno facile. Un po’ come quei rappresentanti che bussano alla porta di casa: l’obiettivo è lo stesso ma cambiano solo le modalità.
Come avvengono le truffe per gas e luce
Ci sono alcuni informazioni che è sempre meglio tenersele per sé. Non solo dati personalissimi ma anche quelli che ad esempio si trovano nella bolletta dell’energia elettrica e del gas.
![truffa bollette](https://www.liquida.it/wp-content/uploads/2023/03/bollette_liquida.10.03.23.jpg)
Si tratta dei codici Pod e Pdr, codici alfanumerici che si possono trovare nelle bollette e che servono per identificare in maniera univoca il contatore di fornitura dell’energia elettrica e del gas. Questi non cambiano mai durante il tempo e rimangono collegati all’utente finché il contratto sarà in vita presso quel determinato indirizzo. Ed ecco che sono proprio questi due codici, Pod e Pdr, che i truffaldini spesso cercano di estorcere per attivare la truffa.
Tramite questi due codici infatti è possibile attivare servizi non richiesti che prosciugano il conto o fanno arrivare bollette salatissime. Molto in voga invece è anche la truffa del Sì. In sostanza, come sarà capitato a molti, i call center ci fanno rispondere a decine e decine di domande quando si attivano promozioni. Ecco che, in alcuni casi, si è registrato il caso di persone rimaste truffate perché chi telefonava ha montato con abilità e destrezza la registrazione e fatta poi riprodurre per dimostrare che il cliente avrebbe accettato le condizioni dettate durante la telefonata. Un sistema letale che può portare via centinaia di euro: meglio essere certi di conoscere il blasone della compagnia telefonica e non fidarsi quando si ricevono telefonate improvvise e da numeri telefonici poco affidabili.