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Lamborghini, se vi insegue questa siete proprio nei guai: la storia

Le forze dell’ordine usano una Lamborghini nei loro lavori: ecco la storia della macchina, dal sequestro al contrasto della criminalità.

La Guardia di Finanza nasce nel 1862 come Corpo delle Guardie doganali del Regno d’Italia. Nel corso degli anni, la Guardia di Finanza ha utilizzato diversi veicoli per svolgere le proprie attività, tra cui moto, imbarcazioni e naturalmente auto. La storia di uno di questi veicoli è decisamente particolare.

La Guardia di Finanza usa una Lamborghini
Lamborghini, se vi insegue rischiate – liquida.it

Tra le macchine più famosi utilizzati dalla Guardia di Finanza ci sono sicuramente alcuni di Alfa Romeo: Giulietta 2010, auto da inseguimento e servizio di pubblica utilità, o Giulia 2016 280 cavalli, utilizzata anche blindata per servizio scorte. 

Inoltre, la Guardia di Finanza utilizza molte auto di Fiat, tra cui le Bravo diesel da 120 cavalli, utilizzate per inseguimenti e pubblica utilità. Altre auto di Fiat utilizzate includono la Stilo 120 cavalli benzina, utilizzata principalmente nei porti e negli aeroporti, e la Punto.

Inoltre, la Guardia di Finanza utilizza anche vari automezzi confiscati per le attività in borghese. Una di queste è recentemente balzata agli onori della cronaca per essere una macchina molto famosa: si tratta di una Lamborghini.

La storia della Lamborghini usata dalla Guardia di Finanza: dal sequestro al pubblico servizio

Durante l’emergenza Covid, la Guardia di Finanza ha sottoposto un’azienda alle indagini delle autorità a causa di un’importante commessa di mascherine provenienti dalla Cina. Ciò che ha destato maggior interesse nell’opinione pubblica è stata la decisione del Giudice per le Indagini Preliminari di Roma di sequestrare una Lamborghini Urus, intestata all’azienda stessa.

Dopo il sequestro dell’auto, il GIP ha inoltre stabilito che il nucleo speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza potrà utilizzare la lussuosa auto per contrastare la criminalità e svolgere le attività istituzionali. Infatti, il proprietario dell’auto è Andrea Vincenzo Tommasi, il legale rappresentante della società coinvolta nell’inchiesta, che è attualmente tra gli indagati dell’indagine.

Una Lamborghini Urus sequestrata viene guidata dalla Guardia di Finanza
La Lamborghini guidata dalla Guardia di Finanza è un modello Urus, quotata tra i 180 e i 200 mila euro – liquida.it

I legali di Tommasi avevano fatto ricorso in Cassazione per impedire che l’utilizzo dell’auto causasse un deprezzamento e chiedevano che l’auto fosse conservata nello stesso stato in cui si trovava al momento del sequestro. I legali sostenevano che non erano state elencate le attività da svolgere sotto copertura o i compiti istituzionali che richiedevano l’uso di un’auto così costosa e vistosa. Tuttavia, il Gip aveva chiarito che la polizia giudiziaria non era tenuta a fornire queste informazioni per motivi di segreto istruttorio.

Nonostante il ricorso in Cassazione, quindi, la Lamborghini rimane ai finanzieri. In passato, la Guardia di finanza aveva esposto alcune auto sequestrate dalla procura di Genova al museo dell’automobile di Torino. Tra le macchine sequestrate c’erano Ferrari, Porsche e Lamborghini. Il proprietario delle auto confiscate era un evasore fiscale che doveva 4,5 milioni al fisco e che aveva legami con un’organizzazione criminale internazionale.

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