Per poter diventare un autista per le persone disabili è necessario avere la patente B. Vediamo quali sono le mansioni necessarie del mestiere
Non c’è niente di più emozionante che unire l’utile al dilettevole, specie aiutando chi proprio ha bisogno del prossimo per poter andare avanti. Sono diverse le persone che decidono di dedicarsi a tale settore, capace di poter regalare delle sensazioni davvero belle, sia durante l’orario di lavoro, che quando esso volge al termine. Certi sentimenti li possono donare solamente delle buone azioni verso il prossimo, dato che aiutare può essere molto gratificante.
Di certo, la pazienza e l’entusiasmo sono delle consuetudini richieste per poter fare l’autista delle persone disabili. In effetti, le persone in difficoltà potrebbero anche essere molto impegnative e hanno sempre bisogno di un sorriso per poter arrivare a fine giornata con una dose di fiducia maggiore. Inoltre, è ovviamente necessario avere la patente di categoria B, in modo da poter usare i mezzi adatti per poter ospitare le persone afflitte da difficoltà fisiche o psichiche.
A delimitare le qualità necessarie per poter svolgere un lavoro del genere ci sono i regolamenti della normativa vigente nel nostro paese. I requisiti adatti a tale attività, quindi, sono i seguenti:
- essere maggiorenni;
- avere 2 anni di esperienza alla guida con la patente B, oltre ad un record penale del tutto pulito;
- possedere il certificato di soccorritore;
- Infine, aver svolto attività simili e in maniera continuativa per minimo 5 anni.
Dettagli del lavoro da autista per disabili
Per quanto riguarda la retribuzione relativa a questo tipo di attività, si attesta a una media di 1.050 euro netti mensili, ma può arrivare a essere anche superiore, per via di varie dinamiche.
Inoltre, è molto utile poter possedere la licenza di trasporto persone. Quest’ultima è definita da parte della legge come “documento capace di attestare la competenza del conducente nel poter utilizzare un tipo di mezzo progettato al trasporto dei passeggeri, il quale ha una capacità superiore al numero di 9 posti, escludendo l’autista”.
Secondo quanto riportato dal Decreto Legislativo n.285 del 30 aprile 1992, i requisiti e le norme necessarie per ottenere tale licenza si rifanno al possedimento della patente B. In questo caso, però, potranno essere trasportate solamente 9 persone, incluso il conducente. Per chiunque voglia, però, superare tale capacità, allora c’è la necessità di acquisire una patente di livello superiore.
Per quanto riguarda, invece, l’utilizzo di mezzi di emergenza, allora c’è la necessità di possedere almeno 21 anni e un certificato di soccorritore. Quest’ultimo è ottenibile tramite un tipo di formazione specifica. In più, è fondamentale avere 2 anni di patente B e 5 anni di esperienza lavorativa continuativa nello stesso ruolo, il quale può essere esercitato con associazioni di volontariato, cooperative e aziende private.
