Non tutti sanno che una caldaia non manutenuta rischia di far avere dispendi incredibili di materia prima aumentando i costi in bolletta
Fare manutenzione alla caldaia non dovrebbe essere un optional, anzi, dovrebbe essere una pratica annuale con la quale riuscire a risparmiare davvero tanti soldi. Soprattutto in questo particolare momento nel quale tutti stiamo soffrendo il rincaro dei prezzi per via dell’aumento dell’inflazione, pensare e ingegnarsi su come risparmiare qualche euro è all’ordine del giorno.
Tra i tanti consigli che si possono dare c’è sicuramente anche quello di rivalutare il funzionamento della propria caldaia, soprattutto nei mesi più freddi quando accendere i riscaldamenti diventa d’obbligo. Ma come fare? Innanzitutto bisogna sempre accertarsi che la caldaia stia funzionando bene, ma a prescindere da ciò che si può riscontrare con le nostre competenze è bene farla controllare almeno una volta l’anno perché alcuni problemi potrebbero non essere evidenti, se non ad un occhio tecnico.
Controllare la caldaia può farti risparmiare molto di più di quel che pensi
Oltre al controllo annuale, inoltre, sarebbe importante anche cambiare la caldaia ogni tot di anni. Questo perché una caldaia vecchia funzionerà meno, e spenderà molto più gas per il suo funzionamento. Se in un primo momento si può pensare che si tratti di un dispendio di denaro inutile, in realtà è importante per risparmiare durante l’anno: bisogna vederlo come un investimento iniziale.
Per quanto riguarda le caldaie, inoltre, lo Stato ha anche inserito dei bonus attraverso i quali poter cambiare la classe energetica e scegliere dispositivi a pompa di calore con un prezzo conveniente. È importante quindi informarsi sulla sostituzione se si ha realmente bisogno di bollette con prezzi più bassi. Per quanto riguarda invece i caloriferi, anche in questo caso c’è da capire che alcune abitudini sono completamente sbagliate. Come ad esempio accederli per qualche ora per poi rispegnerli subito.
Le cattive abitudini con i riscaldamenti di casa
Nonostante si possa pensare il contrario, in realtà è appurato che fare accendi e spegni fa spendere di più di quanto si possa invece spendere con i termosifoni accesi l’intera giornata. Questo perché ogni accensione ha bisogno di un dispendio maggiore rispetto al mantenimento della stessa temperatura durante tutte le ore del giorno. Ricordare poi anche di evitare di mettere tende molto vicino ai caloriferi o di coprirli con tessuti perché in quel caso il calore verrà assorbito e non riuscirà a propagarsi per la stanza, facendo sì che che siano necessarie molte più ore per arrivare a scaldare la casa con una temperatura accettabile.
