Bonus+condizionatori+schizza+al+90%25%3A+i+furbi+si+precipitano+a+comprare+%7C+Approfitta+ora
liquida
/articolo/bonus-condizionatori-schizza-al-90-i-furbi-si-precipitano-a-comprare-approfitta-ora/13098/amp/
Economia

Bonus condizionatori schizza al 90%: i furbi si precipitano a comprare | Approfitta ora

Pubblicato da
Valeria Bellagamba

Da non perdere: il bonus condizionatori al 90%, il momento giusto per approfittarne. Tutte le informazioni utili da conoscere.

Questo è il momento giusto per acquistare un condizionatore d’aria, grazie al generoso bonus concesso, che può arrivare fino al 90%. Il contributo all’acquisto per gli impianti di climatizzazione è previsto a prescindere dai lavori di ristrutturazione in casa. Dunque, conviene approfittare subito.

Bonus condizionatori schizza al 90%: i furbi si precipitano a comprare | Approfitta ora (Liquida.it)

Il bonus condizionatori rientra nei contributi concessi agli interventi di efficientamento energetico degli immobili. Si tratta di una detrazione fiscale, da inserire nella dichiarazione dei redditi, con cui recuperare parte della somma spesa. Se l’acquisto è di quest’anno, la detrazione per il bonus andrà indicata nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno. Di seguito scopriamo come funziona il bonus per gli impianti di climatizzazione e le condizioni per ottenerlo. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Bonus condizionatori al 90%, il momento per comprare

L’incentivo all’acquisto di impianti di climatizzazione, detto anche bonus condizionatori, consiste in una detrazione fiscale che prevede diverse percentuali da scontare, a seconda del tipo di condizionatore e del contesto in cui viene installato. La detrazione può essere inclusa nel bonus ristrutturazioni e nel bonus mobili al 50%, nell’ecobonus al 65% o nel Superbonus al 90%.

Invece, da quest’anno non è più previsto lo sconto in fattura, al momento dell’acquisto. Il requisito principale per ottenere il bonus, dunque la detrazione fiscale, è quello del miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile. Pertanto, il bonus sarà concesso per l’acquisto e l’installazione di un impianto di riscaldamento e raffrescamento che sostituisca o integri l’impianto di riscaldamento già esistente.

Il momento giusto per acquistare un condizionatore d’aria, grazie al bonus (Liquida.it)

In particolare, il bonus è concesso per gli impianti di climatizzazione alimentati a pompa di calore, che hanno anche l’aria condizionata per l’estate. La prima detrazione fiscale disponibile, quella al 50% della spesa, è prevista in caso di lavori di ristrutturazione della casa, con il bonus ristrutturazione e il bonus mobili. Con il bonus ristrutturazione è possibile ottenere lo sconto fiscale per l’installazione o sostituzione del condizionatore con un nuovo impianto a pompa di calore che permetta un risparmio energetico.

Il tetto massimo di spesa è di 96mila euro. Invece, con il bonus mobili è possibile ottenere la detrazione al 50%, sempre quando vengono eseguiti lavori di ristrutturazione, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, tra cui sono compresi anche i condizionatori. La soglia massima di spesa detraibile è di 4mila euro. In entrambi i casi la detrazione è divisa in dieci rete annuali.

Altre detrazioni

Invece, senza lavori di ristrutturazione, è possibile ottenere una detrazione fiscale al 65% grazie all’ecobonus per l’installazione di un impianto a pompa di calore, per scaldare e rinfrescare la casa. La detrazione è concessa quando si sostituisce il vecchio impianto di condizionamento d’aria con uno nuovo e ad alta efficienza energetica. La spesa massima detraibile è di 46.154 euro, distribuita su dieci rate annuali. Inoltre, è prevista l’Iva ridotta al 10% per le spese di installazione.

Infine, c’è il Superbonus al 90% concesso per la sostituzione dei condizionatori con un risparmio energetico che permetta il salto di due classi energetiche. La sostituzione del condizionatore deve avvenire insieme ad almeno uno degli interventi trainanti. La spesa massima è di 30mila, 20mila o 15mila euro per immobile in base all’edificio oggetto di lavori con Superbonus. Lo sconto può essere diviso in quattro rate annuali. Di massima, il termine di scadenza di questi bonus è il 31 dicembre 2023.

Valeria Bellagamba

Articoli Recenti

La Gioconda verrà restituita ai legittimi proprietari: ecco chi sono

Capolavoro Leonardesco, la Gioconda è sempre oggetto di polemiche, critiche e teorie misteriose. Cosa succede…

3 settimane Fa

Tra tutti i metodi per scacciare via le formiche, questo è il più pulito

Con l'arrivo della bella stagione e del caldo, ritorna un vicino di casa davvero fastidioso…

3 settimane Fa

Non chiudere tappi di bottiglie, sportelli, ante, cassetti. Ecco perché lo fai

Ogni giorno compiamo dei gesti che apparentemente ci sembrano banali e meccanici: ma sarà davvero…

3 settimane Fa

A Milano una carbonara costa quasi trenta euro. “Non è tanto”: ecco perché

Quando diciamo carbonara pensiamo subito a Roma. Stavolta, invece, dobbiamo fare una deviazione tutta milanese.…

3 settimane Fa

Non riuscite a trovare lavoro? Potete provare con questi, sono davvero particolari ma necessari

La ricerca di un buon lavoro può rivelarsi molto spesso una sfida ardua e complessa,…

3 settimane Fa

La Fagnani come la Gruber: ecco perché non potrebbero indossare gioielli di quel tipo

Lo strano caso di Francesca Fagnani: ecco perché non potrebbe indossare gioielli di questo tipo…

3 settimane Fa