Aria condizionata accesa tutto il giorno nei giorni in cui fa troppo caldo? Ecco come risparmiare in bolletta.
Nei giorni di caldo più intenso l’utilizzo dell’aria condizionata è necessario. L’aria è così rovente e le temperature record che è indispensabile avere dei momenti di freschezza. Ma quanto aumenteranno le bollette?
Quello che stiamo vivendo in queste settimane è una situazione di caldo intenso che spinge chiunque ad avere l’aria condizionata sempre accesa. Punte di calore con picchi oltre i 40 gradi, caldo africano che costringe a restare in casa con aria condizionata accesa. Ma tutto questo quanto ci costerà sulla bolletta dell’energia elettrica? Ecco quanto andremo a pagare nei prossimi mesi.
Bolletta dell’energia in aumento per l’uso costante dell’aria condizionata? Ecco di quanto aumenterà
L’utilizzo spasmodico dell’aria condizionata avrà conseguenze gravi sul consumo energetico e quindi sulla bolletta? Tenere acceso per ore e ore il climatizzatore porterà a pagare bollette elevate? Fortunatamente quello che al momento possiamo dire è che sicuramente ci saranno dei costi maggiori, ma che non dovrebbero essere proibitivi considerando che il costo della corrente elettrica è diminuito sostanzialmente. Sicuramente però nelle prossime bollette si farà sentire l’utilizzo dell’apparecchio.
Rispetto all’anno precedente addirittura il costo della corrente è diminuito del 43%, circa la metà. Gli italiani possono tirare un sospiro di sollievo e accendere il condizionatore, ma nonostante ciò, bisogna comunque utilizzare in modo intelligente il dispositivo energetico. Nonostante il calo sia importante infatti per ridurre sia la bolletta che gli sprechi bisogna avere alcune accortezze. Vediamo cosa fare.
Innanzitutto dobbiamo scegliere, al momento dell’acquisto, di comprare un condizionatore di una classe energetica A++. Anche se costa di più, sul lungo termine porta un risparmio in bolletta di circa il 40% l’anno ovvero di 50 euro. Meglio ancora se ha la tecnologia “inverter” che modifica la potenza in base al caldo. Insomma il risparmio è a lungo termine, ma c’è eccome. Utilizzare il condizionatore impostando la temperatura fissa attorno ai 24\25 gradi in modalità deumidificatore. Accendere e spegnere o diminuire troppo la potenza porta a un consumo energetico eccessivo, quindi anche a bollette più alte.
Altri consigli per risparmiare in bolletta, pur utilizzando il condizionatore, sono quelli di utilizzarlo solo nelle ore più calde della giornata. Nelle prime ore del mattino e a tarda notte, si possono tenere le finestre aperte per far arieggiare la casa e per usare meno il condizionatore. Facendo il questo modo, secondo i diti divulgati da Arera (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), ipotizzando un uso giornaliero di 4 ore in media, per 1 kilowatt ogni ora in un mese si consumano 120 kWh ovvero 23,85 centesimi di euro, quindi ogni mese la bolletta aumenterà di circa 28 euro.
